Castiglione - Fano 1 - 2
RASSEGNA STAMPA
Stadio San Pietro – Lusetti di Castiglione delle Stiviere, domenica 24 febbraio 2013, ore 14:30
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
VII giornata del girone di ritorno
FC CASTIGLIONE – FANO A. J. 1 – 2
FC Castiglione:
Iali, Borghetti, Marongiu, Sandrini, Notari, Solini (dal 79’ Varone), Prevacini, Chiazzolino, Ferrari (dal 61’ Mangili), Faroni (dal 76’ Maccabiti), Fabbro.
Altri a disposizione: Bason, Cambareri, Brescianelli. Radrezza.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli
Fano A. J.:
Proietti Gaffi, Merli Sala, Amaranti (dal 65’ Muratori), Sevieri, Fantini, Petti, Cazzola, Urso, Berretti (dal 79’ Colombaretti), D’Alessandro, Tonani (dall’89’ Di Stefano).
Altri a disposizione: Tonelli, Tarantino, Trillini, Evangelisti.
Allenatore sig. Massimo Gadda
Arbitro il sig. Tiziano Reni di Pistoia, coadiuvato dai sigg. Di Lorenzo e Miceli
Marcatori: 18’ Ferrari, 67’ Tonani, 74’ rig. Berretti
Espulsi: al 58’ Marongiu per doppia ammonizione e al 78’ Fantini (rosso diretto)
Ammoniti: Notari, Faroni; Berretti
Angoli: 4 a 1 per l’FC Castiglione
Recupero: 0’ (I) e 5’ (II)
Spettatori: 250ca., paganti 193 abbonati compresi, incasso € 700 ca. rateo abbonamenti compreso
NOTE: terreno pesantissimo, al limite della praticabilità per gran parte della gara. In tribuna il tecnico della nazionale under 21 di Lega Pro Valerio Bertotto.
Il commento di Ernesto Valerio:
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“E tutto va, come deve andare. O per lo meno, così dicono”. Parole di Max Pezzali, guru di quella generazione che qualche anno fa ha salutato il millennio concluso ed ha aperto le porte al 2000. Uno che di sfighe e di periodi “no” nella vita se ne intende, eccome. È un febbraio decisamente da archiviare il più in fretta possibile, quello del Castiglione. La scoppola interna con la Pro Patria, il pari decimato di Milazzo ed il tonfo contro il Fano sintetizzano un mese nero che porta in bottino, agli uomini di mister Ciulli, un solo punto. Nessuna lacrima ma tanta rabbia, perché la sconfitta col Fano ed il pareggio siciliano lasciano uno strano amaro in bocca, quel sapore fastidioso della beffa “super partes”: quattro espulsi in due gare, un rigore contro, un paio di gol/no gol negati. Per carità, niente da strapparsi le vesti in piazza ma … qualche labbro corrucciato ce lo possiamo permettere. Perché un conto è perderla sul campo (e ci sta, a Dio piacendo), un altro è sentirsela portata via (in parte, eh: lungi da noi esimere da colpe giocatori, tecnico e dirigenza quando ce ne sono) da una qualcosa che vedi nascere domenica dopo domenica e … ti fa quantomeno sospirare un … “mah”. Prendiamo e portiamo a casa, consapevoli che nonostante questo febbraio nero, i punti in classifica siano già 44 e la posizione sia sempre da vertigine, terzo posto e zona play off. “Non eravamo fenomeni prima e non siamo scarsi ora”, ha sentenziato saggiamente mister Ciulli in sala stampa a fine gara, oggi. “Restiamo umani”, diceva qualcuno più eroico di noi. E da Max Pezzali ad oggi, di sfighe e “menate” ne abbiam viste e ne vedremo tante, e di “dura legge del gol” ne digeriamo quotidianamente. Già da domenica (per fortuna, sarà già marzo ed addio febbraio!) vorremmo sentirci nuovamente dire “sei un mito”, da nord quanto da sud, ovest ed est.
Forza Castiglione.