Castiglione - Monza 0 - 0

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RASSEGNA STAMPA

Stadio comunale “San Pietro – Lusetti” di Castiglione delle Stiviere (Mn)
Domenica 25 novembre 2012, ore 14:30
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
XII giornata del girone di andata
 FC CASTIGLIONE – MONZA 0 – 0

FC Castiglione:
Iali, Marongiu, Ruffini, Sandrini, Solini, Notari, Talato (dal 62’ Chiazzolino), Mangili, Ferrari (dall’89’ Morandi), Radrezza, Maccabiti.
Altri a disposizione: Bason, Borghetti, Uggeri, Avanzini, Tonani.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli

Monza:
Castelli, Franchino, Anghileri, Cattaneo, Calliari, Polenghi, Valagussa, Puccio (dal 62’ Laraia), Finotto (dall’82’ Ravasi), Gasbarroni, Vita.
Altri a disposizione: Pazzagli, Lucente, Marioli, Morao, Fronda.
Allenatore sig. Antonino Asta

Arbitro il sig. Marco Bellotti di Verona, coadiuvato dal sig. Galletto e dal sig. Baccini
Ammoniti: Talato, Radrezza; Valagussa, Vita.
Angoli: 2 a 3 per il Monza
Recupero: 1’ (I) e 4’(II)
Spettatori: 450 ca., paganti 364 (quota abbonati compresa), incasso 1.521 € (rateo abbonati compreso)
NOTE: giornata fredda e grigia, campo in ottime condizioni.

Il commento di Ernesto Valerio:
LEGNO E CAMPANE
Due traverse come rintocchi di campane: i legni colpiti dall’ex serie A Gasbarroni oggi restano come immagine-simbolo del match tra Castiglione e Monza, uno zero a zero “vecchie maniere”, rognoso ma vivace. Una sfida intensa, in cui il piacere di vedere in campo giocatori di categoria superiore rende più solare una domenica grigia d’autunno, fredda ed umida. Un pareggio che, complice la sconfitta del Savona, fa tornare gli aloisiani in cima alla classifica, proprio in compagnia dei succitati liguri e della corazzata Pro Patria, il vero rullo compressore di queste ultime giornate (ed unica squadra ad aver battuto il Castiglione in questo campionato, finora). Uno zero a zero, il secondo consecutivo, che certifica ancora una volta il bollino di qualità per la difesa di mister Ciulli, anche oggi stratega della panchina con una formazione che ha regalato le consuete sorprese: tra tutte, il rientro di Maccabiti dal primo minuto, risultato poi uno dei migliori in campo a fine gara.
Insomma, pari e patta e tutti contenti: scherzi a parte, in casa rossoblu quella contro il Monza era una sfida temuta e vissuta con ansia, così come quella di sette giorni fa contro il Vallée d’Aoste. Venire da una lunga serie di risultati utili consecutivi è sì piacevole e soddisfacente, ma mai cosa facile: perché sbagliare è un attimo, e le avversarie ti aspettano con quel qualcosa in più che, altrimenti, non metterebbero in campo. Insomma, confermarsi sembra essere più difficile che affermarsi: “cosa buona e giusta” (per restare in tema di campane), ci sentiamo di dire. “Castiglione paura non ne ha”, canta la Sparuta Presenza sulle tribune del Lusetti: ci sentiamo di dire anche questa. Non cambiano pensieri ed obiettivi, e non cambiamo noi: perché se è difficile affermarsi, figurarsi quanto lo sia restare fedeli ai propri principi, doveri, ideali. E quelli, oggi come ieri e come domani, non ce li dimentichiamo. Mai.
Forza Castiglione.
Ps. Nell’ottica del “restare fedeli”, nell’undici rossoblu inizialmente schierato figuravano sei (dicasi: sei) quote. La meglio gioventù è qui.