Fano A.J. - Castiglione 0 - 1

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RASSEGNA STAMPA

Domenica 14 ottobre 2012, ore 15. Stadio comunale “Mancini” di Fano
Lega Pro – Seconda Divisione girone A
VII giornata del girone di andata

FANO A. J. – FC CASTIGLIONE 0 – 1

FANO A. J.:
Beni, Merli Sala, Amaranti, Boccaccini (dal 61’ Forabosco), Romito (dall’84’ Evangelisti), Colombaretti, Cazzola, Urso (dal 69’ Allegretti), Fabbro, Piccoli, Berretti.
Altri a disposizione: Tonelli, Proia, Muratori, Maroldi.
Allenatore sig. Lazzaro Gaudenzi

FC CASTIGLIONE:
Iali, Marongiu (dal 65’ Solini), Pini, Sandrini, Ruffini, Notari, Mangili, Faroni, Ferrari, Avanzini (dal 65’ Radrezza), Talato (dall’81’ Chiazzolino).
Altri a disposizione: Bason, Borghetti, Prevacini, Tonani.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli

Marcatore: 76’ Ferrari
Ammoniti: Forabosco
Angoli: 7 a 4 per il Fano
Recuperi: 2’ (I) e 4’ (II)
Spettatori: 700ca., quota abbonati compresa
NOTE: giornata di sole, nuvoloso a tratti. Tifosi ospiti sistemati in tribuna laterale. Presente in tribuna l’ex azzurro ed attuale giocatore del Parma Cristian Zaccardo.

Il commento di Ernesto Valerio:
PENSIERO STUPENDO
“E tu, … e noi, … meglio non dire”. Scomodiamo anche Patty Pravo oggi, per quella che è un’altra vittoria fuori mura che ci esalta e ci ripaga dei numerosi chilometri fatti al seguito dei rossoblu. Chilometri che hanno mangiato senza paura e senza batter ciglio anche la dozzina di ultras aloisiani (eh sì, ultras: perché di chilometri, sciarpa, sostegno e passione, oltre che mentalità,  si connota l’ultras) che hanno seguito il Castiglione in terra marchigiana, oggi. 0 a 1 a Fano, in uno stadio esperto e di categoria, oggi catino caldo per la delicata situazione della squadra di casa. Un Castiglione “questioni di cuore” (per restare in citazione musicale) che sa soffrire per la prima mezz’ora ed esce allo scoperto solo nel finale del tempo, con un Ferrari spietato e freddo come un cecchino siberiano: prima mezza palla sporca e gol, annullato dall’arbitro per fuorigioco a due minuti dalla fine del primo tempo. È il preludio al successo rossoblu, successo legittimato da una seconda frazione a tratti autoritaria, condotta per lo più in attacco e, seppur senza creare pericoli palesi (su tutti, la consueta staffilata terra-aria di Avanzini, smanacciata per poco sopra la traversa), sempre in costante pressione. A poco meno di un quarto d’ora dalla fine, il succitato cecchino Ferrari fa partire dalla destra un bolide tanto improvviso quanto preciso, che si insacca alle spalle di non innocente numero 1 granata. È il gol dei tre punti, è il gol della vittoria, è il gol del pensiero stupendo. “Nasce un poco strisciando”, dice la Pravo. Vero, ma ci mette poco ad alzare la testa e a vedere che quello che sembrava utopia solo quattro mesi fa, oggi inizia a dipingersi come una magnifica realtà: il Castiglione è lì, ha già in dote il suo bel gruzzolo di punti e dopo sette gare (di cui quattro fuori, e quali quattro! Venezia, Bassano, Pro Patria e Fano) ha messo in fila dietro di sé diverse formazioni. Il campionato non è lungo, è lunghissimo: e ne siamo consapevoli. Ma sappiamo anche che le già citate “questioni di cuore” sono per noi anche questioni di testa: e quella, da sempre, ce la sappiamo mettere.
E dalla testa e dal cuore, chiudiamo lanciando l’appello, come una predica a fine messa: VENITE ALLO STADIO, castiglionesi! Domenica prossima c’è la sfida al Lusetti contro il Santarcangelo. I prezzi popolari ci sono già, in settimana partirà finalmente la campagna abbonamenti con costi accessibilissimi a tutti. Non manca davvero nulla per poter scrivere il proprio nome nella storia dello sport della nostra città. In alto i cuori, e fuori la voce: forza CASTIGLIONE!