INVERUNO - FC CASTIGLIONE 0 - 3
INVERUNO - CASTIGLIONE 0 - 3
INVERUNO:
Bordin, Spadaccino (24’st Pisoni), Marioli, Demasi, Giacomoni, Morao, Leone (9’st Bisceglia), Lazzaro, Lella, Broggini, Sarr.
A disp. Deidda, Cavallini, Piccinotti, Pignatiello, Repossi, Albanese, Kamara.
All. Cotta
CASTIGLIONE:
Boccanera, Calandra (20’st Garattoni), Ruffini, De Angeli, Chiarini, Dallamano, Silajdzjia, Lombardi (32’st Mastrototaro), Oliboni (5’st Cazzamalli), Maccabiti, Bignotti.
A disp. Lassandro, Guagnetti, Molnar, Porto, Bottoli, Camilli, Garattoni.
All. Delpiano
ARBITRO: De Remigis sez. di Teramo (Selicato – Lupi)
RETI: 12’ Lombardi, 20’st Maccabiti (rig), 35’st Maccabiti (rig.)
NOTE: giornata primaverile, terreno in ottime condizioni.
Spettatori 350 circa con rappresentanza ospite.
Espulso all’8st Demasi per doppia ammonizione.
Ammoniti: Calandra, Spadaccino, Demasi, Silajdzjia, Giacomoni, Ruffini.
Angoli: 1-3. Recupero: pt 0’, st 3’.
il commento di Ernesto Valerio:
Una domenica calda, quella di Inveruno. Il primo sole primaverile, le giacche più leggere, gli occhiali da sole sul naso. E tanti sorrisi.
Si presenta così la giornata, una trasferta insidiosa al di là delle "colonne d'Ercole" della barriera di Milano. L'Inveruno, la squadra che all'andata aveva espresso il più bel gioco al Lusetti facendoci ammattire per un tempo intero e la cui gara venne risolta solo nel finale da un eurogol di Maccabiti. I ricordi di quanto fu un girone fa si fomentavano con il peso dell'assenza di Cristofoli, out per squalifica oggi, e con la consueta cabala che attanaglia i cuori dei tifosi più appassionati. Lo stadio locale offre una bella visuale del campo, vicina e diretta: quasi una poltrona (pur se di cemento e coi seggiolini di plastica): mi siedo, distinta (o doppia, che dir si voglia) in mano. Il telefono vigile su "diretta gol" di fianco a me ed un sempre ottimo Caffè Sport Borghetti offerto dagli indomabili della Sparuta Presenza nell'altra mano. E dalì, subito, va in scena lo spettacolo: tattico, di mister Delpiano che - ancora una volta - ha saputo cucire su misura il pacchetto anti avversario sul Castiglione, con un assetto tra falsi nueve e mezze punte che non ha dato punti di riferimento ai difensori e ha permesso ai ragazzi di essere alti, vigili, schiacciando da subito l'Inveruno nella propria metà campo. Tecnico, con la "caramella" di Lombardi dopo una dozzina di minuti a mettere subito le cose in chiaro, con un Bignotti a tratti imprendibile ed un Ruffini che ha creato solchi sul campo e mal di testa agli avversari (ed una Maccabiti cinico dagli undici metri, chirurgo da sala operatoria); pratico, con la difesa "over" Chiarini - De Angeli - Dallamano che, coadiuvata dall'oramai imprescindibile Silajdzjia, non badando alle ciance come di consueto e lasciando agli altri il cruccio degli orpelli.
Insomma, un capolavoro a tre modi e in due tempi che conferma quanto (e tanto) di buono visto finora, con la vetta confermata nei vantaggi e nella legittimità. Il tutto, con una giornata in meno alla fine (il che resta il risultato migliore della domenica).
E domenica, TUTTI al LUSETTI:
arriva il Sondrio. In settimana ci saranno appelli e presentate le iniziative per permettere davvero ad ogni castiglionese, senza scuse alcuna, di essere allo stadio a tifare rossoblu.
Fatevi prendere, c'mon!