CASTIGLIONE - PONTISOLA 1 - 0
Stadio "San Pietro - Lusetti" di Castiglione delle Stiviere, domenica 14 dicembre 2014 - ore 14.30 Serie D, girone B
FC CASTIGLIONE-PONTISOLA 1 - 0
CASTIGLIONE:
Boccanera, Garattoni, Ruffini (76’ Porto), De Angeli, Chiarini, Dallamano, Mastrototaro, Lombardi (79’ Cazzamalli), Cristofoli, Bignotti, Camilli (79’ Silajdzjia). A disp. Lassandro, Guagnetti, Tonini, Maccabiti, Rinaldi, Oliboni. All. Delpiano
PONTISOLA:
Frigerio, Carissoni, Milesi, Pedrocchi, Pergreffi, Bergamini (83’ Risi), Aldegani, Ruggeri, Canalini, Ferreira Pinto, Remuzzi. A disp. Casi, Basanisi, Bellina, Carminati, Mazzucotelli, Dolce, Sana. All. Brembilla
ARBITRO: Garoffoli sezione di Vibo Valentia (Mocanu – Fuoco)
RETE: 75’ Mastrototaro
NOTE: giornata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori 300 circa.
Ammoniti: Mastrototaro, Bignotti, Lombardi, Frigerio. Angoli: 4-2. Recupero: pt 2’, st 4’
Il commento di Ernesto valerio
L'ARTE DELLA GUERRA
Poco meno di vent'anni fa, mentre mi affacciavo al complicato mondo dell'adolescenza, venni incuriosito in biblioteca da un volumetto piccolo piccolo, di un (allora) sconosciuto pensatore orientale: Sun Tzu, "L'arte della guerra". Lo presi in mano ed affascinato dalle pagine fitte fitte di citazioni, frasi brevi e massime spendibili, lo chiesi in prestito e lo portati a casa.
Di lì a venti giorni sarebbe stato Natale, e dopo poche ore di lettura domandai ai miei genitori di regalarmene una copia per le feste. Così fecero, e dopo aver riportato da bravo scolaro quel volumetto in biblioteca, mi misi a leggere e rileggere mille e mille volte quel testo. Su tutte le frasi che Sun Tzu ha regalato al mondo, ce n'è una che mi è particolarmente cara: “se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura. Se conosci te stesso ma non il nemico, le tue probabilità di vincere e perdere sono uguali. Se non conosci il nemico e nemmeno te stesso, soccomberai in ogni battaglia”.
Nella mia vita, da lì a seguire, ho cercato sempre di fare tesoro di queste parole: non sempre ci sono riuscito, e ho perso infatti tante battaglie pur conoscendo tanto me stesso (le mie debolezze, o le mi virtù) quanto il mio nemico.
Il Castiglione, pur (forse) inconsapevolmente, oggi è arrivato alla gara col Pontisola con questo Sun Tzu nel sangue: una gara preparata conoscendo in primis se stessi (nei tanti pregi e nei congeniti difetti), ma anche l'avversario: squadra dura, compatta, rognosa come si ama dire. E l'abbiamo spuntata noi, con un secondo tempo i cui attributi (sì, lo so: sono ripetitivo in questo. Ma i ragazzi ne hanno, eccome) hanno superato le logiche calcistiche della stanchezza, della sfiducia per il gol che non arrivava, della psicologia (e dell'incazzatura,
anche: se non soprattutto) per un arbitraggio mediocre, indisponente, superficiale. Per dirlo con una parola: scarso. Tant'è che il gol rossoblù arriva su una irregolarità nostra in aerea, dopo aver visto negatoci due reti ed un rigore la cui solarità è un eufemismo per l'estate.
Ma sapevamo, lo ripeto, quel che avevamo davanti e quel che siamo dentro in questo periodo: ed ecco i tre punti.
Va un plauso a questi ragazzi che sono stati - per citare nuovamente il pensatore: veloci come il vento; calmi come una pianta; aggressivi come il fuoco; saldi come una montagna; inconoscibili come lo yin; irruenti come il tuono.
Non era una gara semplice: lo avrebbe detto anche Sun Tzu oggi, che di battaglie epocali ne visse e ne guardò molte. Ma ce la siamo presa con forza, e davanti lì sentono ora la nostra volontà dietro il collo, come il respiro caldo del toro che carica.
E domenica prossima saremo lì. Andiamo a prenderli!
Forza Castiglione!