Stadio “San Pietro – Lusetti” di Castiglione delle Stiviere, domenica 23 febbraio 2014 – ore 14:30
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
VIII giornata del girone di ritorno
FC CASTIGLIONE – MANTOVA AC 1 – 3
FC CASTIGLIONE:
Bonato, Ruffini, Pini, Vignali, Guagnetti, Battaglia, Redaelli, Taddei, Romero, Orlandi (dal 72' Prevacini), Talato (dal 76' Curcio).
Altri a disposizione: Iali, Gambaretti, Oliboni, Rossi, Munarini.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli
MANTOVA AC:
Festa, Cardin, Pondaco, Spinale, Rickler, Olivi, Floriano (dall'83' De Respinis), Quadri (dal 72' Uliano), Masini, Schiavini, Cavagna (dal 58' Zanetti).
Altri a disposizione: Bavena, Creati, Vecchi, Bini.
Allenatore sig. Carlo Sabatini
Arbitro il sig. Niccolò Pagliardini di Arezzo, coadiuvato dai sigg. Granci (Città di Castello) e Mariani (Perugia)
Marcatori: 7' Masini, 43' Schiavini, 77' Romero, 79' Zanetti
Espulso al 44' Battaglia per comportamento violento
Espulso all'86' Cardin per doppia ammonizione
Ammoniti: Ruffini, Vignali; Cardin (II), Quadri, Schiavini, Uliano, Zanetti
Angoli: 0 a 6 per il Mantova
Recupero: 2' (I) + 3' (II)
Spettatori: 1.100 ca., paganti 885 abbonati compresi. Incasso € 6.500 ca.
NOTE: giornata di sole, terreno in ottime condizioni.
Il commento di Ernesto Valerio:
AD MAIORA
Di questo derby di febbraio salviamo il sole, che ha baciato il Lusetti per tutta la domenica regalandoci qualche ora di primavera in anticipo; il pubblico, numeroso come da derby, colorato e cantato da ambo le parti (pur con i doverosi distinguo numerici); l'organizzazione e la disponibilità di tutti i collaboratori presenti allo stadio, di coloro che non nominiamo mai ma che, silenziosamente e con ordine, contribuiscono giorno dopo giorno ai risultati extra campo della nostra società: a loro va un GRAZIE grande, davvero. I risultati dei rossoblu sul campo sono, invece, amari. Amarissimi. Perchè checchè se ne dica, perdere in casa un derby brucia il doppio. E perderlo regalando agli avversari mezz'ora di gioco, due gol ed una espulsione, dà la sensazione di un involontario masochismo che aggrava le difficoltà della stagione che viviamo. Il gol di Romero illude per qualche istante nella ripresa, il rigore sbagliato da Ruffini sentenzia un finale senza palpitazioni. Nel mezzo, l'ennesima prestazione in cui sia ha la sensazione di non venir surclassati mai ma, allo stesso tempo, di non riuscire ad incidere il proprio nome sulla tabella dei vincenti. Al triplice fischio di gara, l'orecchio tende ai risultati altrui: il divario con la zona play out cresce, là davanti qualcuno molla ma tanti altri corrono. E tra questi la Torres, cui faremo visita da qui a sette giorni. Dopo il KO con l'Alessandria dicemmo che pur non essendo opinione la matematica non potrà mai essere lavoro di fantasia. Tra una settimana, calcolatrice alla mano, sapremo dirci di più.
Ad maiora.
Forza Castiglione.