Stadio “San Pietro – Lusetti” di Castiglione delle Stiviere (MN), domenica 13 aprile 2014 - ore 15
Lega Pro, Seconda Divisione - Girone A
XV giornata del girone di ritorno
FC CASTIGLIONE - DELTA PORTO TOLLE 2 - 3
FC CASTIGLIONE:
Bonato, Dal Compare, Gambaretti, Redaelli, Guagnetti, Ruffini, Paruzza (dal 77' Prevacini), Oliboni (dal 61' Vignali), Romero, Orlandi, Curcio (dall'86' Rossi).
Altri a disposizione: Tononi, Mangili, Talato, Munarini.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli
DELTA PORTO TOLLE:
Cano, Petras, Mogos, Pettarin (dal 76' Laurenti), Olitti, Melucci, Ferretti, Soligo, Gomes (dall'81' Gherardi), Migliorini (dal 51' Baldrocco), Segato.
Altri a disposizione: Del Bino, Frigerio, Dall'Ara, Conti.
Allenatore sig. Paolo Favaretto
Arbitro il sig. Salvatore Guarino di Caltanissetta, coadiuvato dai sigg. A. Trovatelli e A. Verti di Prato
Marcatori: 4' Romero, 7' Pettarin, 26' Romero, 40' Gomes, 82' Mogos
Espulso all'86' dalla panchina Pettarin per proteste; espulso al 93' Orlandi per fallo di gioco
Ammoniti: Paruzza, Bonato, Romero, Vignali; Petras, Ferretti, Soligo, Migliorini
Angoli: 3 a 9 per il Delta P. Tolle
Recupero: 1' (I) + 5' (II)
Spettatori: 350ca., abbonati compresi. Paganti 269, incasso € 1.100ca. rateo abbonamenti compreso.
NOTE: giornata di sole, campo in ottime condizioni.
Il commento di Ernesto Valerio:
SFORTUNE ARBITRALI
Il finale di stagione, che sia decisivo (come lo scorso anno, quando da Milazzo a Renate assistemmo ad una spiacevole “sfilata” di errori) o ininfluente (come questo) evidentemente porta …“sfortuna” al Castiglione, relativamente alle decisioni arbitrali. La gara di oggi contro il Delta Porto Tolle era irrilevante per i rossoblu, condannati da quindici giorni alla serie D dopo la sconfitta col Cuneo. Ma il Castiglione ha dimostrato, ancora una volta, di voler e sapere onorare oltremodo il campionato e dopo aver fermato il Bassano (che oggi ha asfaltato a domicilio la Torres) o battuto il Rimini, ha disputato una gara tutta cuore, volontà e col giusto piglio agonistico, contro gli ospiti arrivati nel mantovano con il solo obiettivo dei tre punti: traversa di Orlandi dopo neanche 120 secondi, doppietta di Romero (al 4’ e al 26’), altre occasioni per Curcio. Il bilancio dei primi 45’ sarebbe tutto a favore dei ragazzi di mister Ciulli, raggiunti sul 2 a 2 prima da una rete di Pettarin viziata da un doppio fuorigioco e da un evidente fallo sul portiere locale Bonato (vedere le immagini, a testimonianza) e poi da un tap-in di Gomes. La ripresa ha visto i rossoblu amministrare bene la gara, ma ahinoi puniti da un altro infortunio arbitrale in occasione del gol-vittoria di Mogos, prima dell’assurda espulsione di Orlandi nei minuti finali per un normale intervento di gioco a palla attiva (anche qui, vedere le immagini a testimonianza). Oltre il danno, la beffa.
Il Castiglione è uscito tra gli applausi dei tifosi locali e i sospiri di sollievo degli ospiti, ma con una rabbia ed un fastidio che lasciano davvero l’amaro in bocca. Perché ci sta perdere, perché ci sta farlo contro una squadra che aveva motivazioni quadruple, quintuple la tu… ma non in questo modo. Viene vanificato “esternamente” il lavoro che i ragazzi fanno in settimana, un lavoro che (in queste ultime settimane in cui la classifica non può dirci più nulla) viene dalla testa prima che dalle gambe, per ultimare una stagione nata e cresciuta sotto il segno della sfortuna e degli errori, e culminata con il ritorno in D. Peccato, peccato davvero.
Ora la pausa pasquale, poi le ultime due gare di campionato e di Lega Pro contro due future “compagne” di serie D (entrambe già retrocesse): trasferta nel cremonese con la Pergolettese e finale casalingo col Bra. Ultima gara il 4 maggio che sarà, come di consueto che si vinca o si perda, di festa per i rossoblu. Perché lasciamo la categoria ma lo facciamo con il sorriso e con serenità, sapendo di aver fatto e dato sempre il massimo e sempre con la massima correttezza, dentro e fuori dal campo. Perché Castiglione, alla fine, davvero non perde mai.
Forza rossoblu. C’mon!