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IL VIDEO DELLA PARTITA

Stadio “San Pietro – Lusetti” di Castiglione delle Stiviere, domenica 15 gennaio 2013 – ore 14:30
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
II giornata del girone di ritorno

FC CASTIGLIONE – VIRTUS VECOMP VERONA 0 – 0

FC Castiglione:
Iali, Ruffini, Pini, Vignali, Guagnetti, Battaglia, Prevacini (dall’80’ Munarini), Taddei, Rossi (dal 63’ Orlandi), Curcio, Talato.
Altri a disposizione: Bonato, Dal Compare, Gambaretti, Cafferata, Oliboni.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli

Virtus Vecomp Verona:
Paleari, Peroni, Cosner, Guzzo, Allegrini, Lechthaler, Trainotti, Conti (dal 76’ Mensah), Odogwu, Mazzetto (dal 75’ Santuari), Scapini (dal 70’ Boldini).
Altri a disposizione: Cargnel, Rizzi, Bolcato, Lallo.
Allenatore sig. Luigi Fresco
Arbitro il sig. Gianni Bichisecchi di Livorno, coadiuvato dai sigg. L. Cassarà e F. Barbieri

Ammoniti: Vignali, Rossi, Talato; Mensah
Angoli: 2 a 1 per l’FC Castiglione
Recupero: 1’ (I) e 4’ (II)
Spettatori: 350ca., paganti 230 – quota abbonati compresa. Incasso € 1.000 rateo ca. abbonamenti compreso.
NOTE: giornata invernale, con leggera foschia. Gara giocata per novanta minuti con i fari accesi e il pallone da gioco giallo.

Il commento di Ernesto Valerio:
NEBBIA DIRADATA…
…ma la visuale non è ancora limpida e cristallina. Finisce 0 a 0 il match contro la Vecomp di patron/mister Gigi Fresco, figura tanto simpatica quanto incredibile del nostro calcio. Finisce 0 a 0 in quella che resterà agli annali, però, come una “sagra del gol mancato” per il Castiglione: un match dominato, territorialmente e non, per tutta la gara e che ha visto un parterre di occasioni dai tanti interpreti. Curcio, Taddei, Orlandi, Talato, Ruffini … tutti insieme appassionatamente alla ricerca del gol, senza successo. La colpa? Sfortuna, sicuramente, ma anche quella mancanza di tranquillità che, purtroppo, fa parte quest’anno del DNA degli aloisiani: una classifica difficile non permette di giocare con quella libertà di gioco, con quella spensieratezza che un campionato diverso avrebbe potuto darti. A questo aggiungici una fisiologica percentuale di errore al momento della conclusione e il gioco è fatto. Dispiace e dispiace tanto oggi, in un certo qual modo ancor di più rispetto a sette giorni fa a Vicenza quando la difficoltà della gara sottendeva, in un certo modo, un rammarico … diverso per i punti lasciati per strada. La classifica resta difficile, abbiamo una gara in meno e l’incredibile tabù del Lusetti, una volta vero e proprio fortino invalicabile, non cade. Domenica prossima si va a Bellaria, a far visita ad una squadra data per spacciata e spaccata da molti ma che, come sempre in questa categoria, venderà a dir poco cara la pelle: quest’anno, niente saldi per il Castiglione.

C’mon aloisiani, forza CASTIGLIONE!