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Stadio San Pietro – Lusetti di Castiglione delle Stiviere, domenica 29 settembre 2013 – ore 15
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
V giornata del girone di andata

FC CASTIGLIONE – SPAL 1 – 1

FC Castiglione:
Iali, Dal Compare, Pini, Mangili, Ruffini, Patacchiola, Colonetti (dall’85’ Gambaretti), Chiazzolino, Curcio, Paruzza, Maccabiti (dal 74’ Cafferata).
Altri a disposizione: Bonato, Zaro, Treccani, Rossi, Munarini.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli

Spal:
Menegatti, Paloni (dal 74’ Rosseti), Fantoni, Capellupo, Buscaroli, Silvestri, Lazzari (dal 61’ Personè), Landi, Varricchio, Cozzolino, Di Quinzio (dal 44’ Pandiani).
Altri a disposizione: Coletta, Cenerini, Braiati, Banzato.
Allenatore sig. Leonardo Rossi

Arbitro il sig. Antonio Guia di Pisa, coadiuvato dai sigg. Gnarra e Bercigli

Marcatori: 26’ Chiazzolino, 82’ Cozzolino
Ammoniti: Curcio, Paruzza; Varricchio
Angoli: 1 a 5 per la Spal
Recupero: 2’ (I) + 4’ (II)

Spettatori: 400ca., paganti 277 – abbonati compresi. Incasso 1.500€ ca., rateo abbonamenti compreso
NOTE: giornata grigia, pioggia leggera e  sottile per larghi tratti della gara. Campo in buone condizioni.

Il commento di Ernesto Valerio:
URLO STROZZATO
Ci avevamo fatto già la bocca, diciamocelo pure: raggiunti ad otto minuti dalla fine, dopo una gara intensa e sofferta, dall’esperto Cozzolino: il modo decisamente peggiore di terminare il pomeriggio allo stadio Lusetti. Il Castiglione, orfano sulla mediana di Vignali e Sevieri, è sceso in campo con una media età di 22,1: a reggere l’esperienza, i “soli” Ruffini, Pini e Chiazzolino, con gli innesti verdi di Patacchiola, Curcio e Maccabiti. Primo gettone da titolare per Paruzza, risultato alla fine uno dei migliori in campo.
Rossoblu partiti a testa bassa e cuore in mano, con lo spirito di sacrificio e di fame che staff tecnico e società avevano chiesto da inizio stagione, e ribadito durante questa difficile settimana appena conclusasi. La Spal era avversario tosto, ferito dai risultati negativi e sotto pressione da un ambiente più “meridionale” di quanto la geografia, invece, dica. Testa alta invece quella di Chiazzolino che finalizza in rete un assist del superbo Curcio, vero trascinatore della squadra e anche oggi eletto migliore dei rossoblu. Era il 26’ del primo tempo: da lì alla fine della gara, con particolare enfasi nel secondo tempo, gli ospiti hanno costretto i ragazzi di mister Ciulli a tenere basso, a tratti molto basso, il baricentro, lasciando loro l’iniziativa. Ne è risultata una gara fangosa, difficile, sofferta: gli ingredienti migliori per gustare maggiormente una vittoria, i primi tre punti interi della stagione. E invece, la beffa che non volevi: tap in di Cozzolino e palla in rete. Doccia non gelata, ma gelatissima. Eppure il Castiglione avrebbe potuto anche portarla a casa la partita, da ì alla fine: Gambaretti non è punta di ruolo, e il suo piattone a tu per tu col portiere finisce sulle manone di quest’ultimo, che non sembrava neanche crederci. Finisce così, e resta amaro il rimpianto dei due punti andati: non persi, sicuramente, ma scappati via. Speriamo di ritrovarli a Santarcangelo domenica prossima, confidando in una soleggiata Romagna per i colori rossoblu. Questa squadra, quella vista oggi, ce lo può far sperare. E credere.

Forza Castiglione.