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IL VIDEO DELLA PARTITA

Stadio “San Pietro – Lusetti” di Castiglione delle Stiviere, domenica 1 dicembre 2013 – ore 14:30
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
XIV giornata del girone di andata

FC CASTIGLIONE – BASSANO V. 0 – 1

FC Castiglione:
Iali, Gambaretti, Cafferata (dal 66’ Munarini), Ruffini, Lanzolla, Pini, Mangili (dal 66’ Sevieri), Vignali, Curcio, Oliboni, Rossi D..
Altri a disposizione: Tononi, Zaro, Dal Compare, Azzali, Cardella.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli

Bassano Virtus:
Rossi G., Toninelli, Semenzato (dall’80’ Cortesi), Cenetti, Pelagatti, Zanella, Furlan, Proietti, Pietribiasi (dal 69’ Maistrello), Berrettoni, Guccione (dal 63’ Bizzotto).
Altri a disposizione: Lombardi, Stevanin, Bortoli, Iocolano.
Allenatore sig. Mario Petrone

Arbitro il sig. Valerio Marini di Roma, coadiuvato dai sigg. D. Cecconi (Empoli) e M. Pancioni (Arezzo)
Marcatore: 8’ Furlan
Ammoniti: Gambaretti, Lanzolla, Pini; Toninelli, Guccione

Allontanato dal campo La Grotteria (vice allenatore Bassano) al 60’ per offese alla terna rbitrale

Angoli: 8 a 3 per l’FC Castiglione
Recupero: 1’ (I) e 4’ (II)
Spettatori: 330 ca., paganti 214 – abbonati compresi.
NOTE: giornata di sole, limpida ma fredda. Campo in condizioni accettabili.

Il commento di Ernesto Valerio:
ANDARE A ROMA SENZA VEDERE IL PAPA

La sensazione è questa: fare, fare, fare e non raccogliere. Appunto, andare fino a Roma (e magari investirci parecchie ore e parecchi soldini) e non riuscire a vedere il Papa.
Il Castiglione di oggi esce senza punti dal Lusetti contro la prima della classe, e che prima: il Bassano di mister Rosso (Diesel), di Berrettoni, Pietribiasi e di un lungo elenco di una rosa forte in ogni reparto. I ragazzi di mister Ciulli pagano dazio pesantemente come ogni settimana, complice il consueto quarto d’ora di blackout individuale e di reparto (la difesa, oggi) che ha portato gli ospiti in vantaggio già all’8’. Da lì alla fine, dopo una mezz’oretta di assestamento dovuto al leitmotiv stagionale - ovvero, riprendersi dallo svantaggio – il campo lo tiene il Castiglione, ed il pallino del gioco è in mano aloisiana. Certo è che di occasioni clamorose da rete non ne sono state prodotte, se non nelle poche incursioni per vie centrali che hanno portato al tiro alcuni dei “piccoletti” di casa rosoblu come il subentrato Sevieri, Oliboni o un difensore come Ruffini. L’attacco, come spesso in campionato, ha patito centimetri (in largo e in lungo) altrui, non riuscendo a basare il gioco sulla caratteristica primaria del duo Rossi – Curcio, ovvero: la tecnica, e la palla bassa. Ne esce fuori una gara combattuta (nel secondo tempo, a dire la verità), in cui la voglia di fare qualcosa in più ed una intensità di carattere avrebbero dovuto ottenere miglior fortuna, e invece: e invece siamo qui a commentare, ancora una volta, una sconfitta e vedere, dati i risultati altrui, il treno della salvezza un po’ più lontano. Non c’è stanca nell’ambiente, anzi: la rabbia che si può leggere nei ragazzi a fine gara, rientrando negli spogliatoi, sintetizza quanto questo gruppo ci creda: nessuno escluso.
Mancano tre gare alla fine del girone di andata. E due di queste saranno scontri diretti in trasferta: capitalizzare il più possibile significherebbe dare senso e spessore al mercato invernale, e ad un feroce girone di ritorno. A buon intenditor…
Forza Castiglione!