Giacomense - Castiglione 1 - 2

IL VIDEO DELLA PARTITA

GALLERIA FOTOGRAFICA

RASSEGNA STAMPA

Stadio comunale “S. Bellini” di Portomaggiore, Ferrara – domenica 20 gennaio 2013
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
III giornata del girone di ritorno

GIACOMENSE – FC CASTIGLIONE 1 – 2

Giacomense:
Polluzzi, Calori, Fantoni, Capellupo (dal 66’ Dal Rio), Sirri, Cenerini, Lazzari (dal 79’ Pandiani), Landi, Varricchio, Rossi (dal 55’ Ferrara), Protti.
Altri a disposizione: De Marco, Paloni, Bettati, Draghetti.
Allenatore sig. Leonardo Rossi

FC Castiglione:
Iali, Marongiu, Pini, Sandrini, Solini, Notari, Talato (dal 78’ Borghetti), Mangili, Ferrari (dall’83’ Fabbro), Faroni, Maccabiti (dal 19’ Varone).
Altri a disposizione: Bason, Chiazzolino, Radrezza, Mor.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli

Arbitro il sig. Rocca di Vibo Valentia, coadiuvato dal sig. De Candia di Molfetta e dal sig. Donvito di Monza
Marcatori: 18’ Ferrari (rig.), 24’ Varricchio, 26’ Ferrari
Espulsi al 17’ Sirri per fallo da ultimo uomo, al 78’ Notari per fallo da ultimo uomo e all’88’ Pandiani per doppia ammonizione
Ammoniti: Protti, Ferrara; Fabbro
Angoli: 4 a 1 per la Giacomense
Recupero: 2’ (I) e 4’ (II)
NOTE: giornata fredda, campo pensate per le piogge dei giorni scorsi, molto fangoso. Spettatori ed incasso non comunicati.

Il commento di Ernesto Valerio:
MATEMATICA
La matematica è,  suo modo, una forma d’amore. È la maniera in cui la razionalità si mette al servizio dell’uomo e rende la sua vita più semplice, fornendogli una gran parte degli strumenti analitici con il quale comprendere meglio il mondo che lo circonda. Anche i calcio, nella sua imprevedibilità – cosa che ce lo fa amare ed odiare, allo stesso tempo – si piega al freddo e spietato volere/potere dei numeri. Numeri che, letti nell’ordine che vi proponiamo oggi (noi, amanti spesso più della parola e della metafora) rendono meglio di ogni altro modo l’impresa che questa squadra sta realizzando nella sua prima (sottolineiamo: prima) stagione tra i professionisti.

2,1: la media punti del Castiglione dopo venti gare di campionato. Significherebbe chiudere il campionato sopra i 70 punti. Non si tratterebbe di record, ma ci andremmo vicini (in un campionato a 18 squadre).
9: i punti totali conquistati nel girone di ritorno, finora, dopo 3 gare: en plein. Erano 5 nelle stesse partite del girone di andata, con un saldo attivo dunque di 4. Come dire: quello che era impresa allora, è leggenda oggi.
10: i gol subiti da Iali e Bason fino ad ora. Uno ogni 180 minuti di media. Significa che la porta rossoblu resta ogni volta imbattuta, praticamente, per due partite consecutive .
13: i gol di Ferrari nel tabellino della Lega Pro, in 19 gare. Un equivalente di 0,6 reti a partite. Praticamente, 2 gol e qualcosa ogni 2 gare. 5 quelli di Talato, classe 1992 (quando la Danimarca vinceva gli Europei, per rendere meglio l’idea), suo vice capocannoniere, un ragazzo che di mestiere non è proprio una punta. Anzi.
42: i punti che portano il Castiglione in testa, 2 quelli di vantaggio sulla seconda (il Savona) e 14 quelli invece che distaccano il Forlì, prima delle squadre fuori dalla zona calda dei play off. 11 invece quelli in più rispetto al nostro cugino maggiore, il Mantova, in uno specialissimo derby provinciale che comincia ad entusiasmare tutto il territorio.
33: i castiglionesi presenti al seguito oggi, nel gelo di Portomaggiore. Se le vittorie sono più belle, lo si deve anche alle persone che macinano chilometri e domenica per un grande amore a tinte rossoblu. Grazie.
2: le sole sconfitte patite dai rossoblu, entrambe nel girone di andata. Pro Patria e Casale le carnefici. Ed entrambe passeranno, al ritorno, sotto la carica dei 400 (speriamo 500, 600, 700…) del Lusetti.
23,7: la media età dell’undici titolare schierato oggi da mister Ciulli contro la Giacomense. Media che scende a 23,4 dopo l’ingresso di Varone per Maccabiti, infortunatosi dopo 19 minuti.
1 come le espulsioni aloisiane di oggi, quella di Notari per fallo da ultimo uomo. Ed 1 come le partite che dovremmo giocare senza il nostro Mattia, colonna d’Ercole della difesa meno battuta d’Italia.

27, come il giorno di gennaio in cui cade la prossima domenica. E in cui cade la sfida contro il Bassano. Inutile negare che, data la forza e la posizione in classifica dei veneti, la prossima diventi una vera sfida di vertice. Perchè perdersi, dunque, ancora numeri? Ancora amore? Ancora … storia?  
Forza Castiglione.