F.C. Castiglione
Nel giugno del 1996 patron Rossano Zilia insieme ad un gruppo di amici e di giocatori provenienti dalla squadra amatori denominata “SPAZIOCASA IMMOBILIARE” partecipante con successo già da alcuni anni al campionato CSI Provinciale di Brescia, decise di partire dalla 3^ Categoria per quella che diventerà una scalata memorabile e storica per il calcio Castiglionese. Già al primo anno dalla sua nascita la squadra dal nome F.C. CASTIGLIONE JUNIOR si mise in luce per la sua compattezza (sotto la sapiente guida del Mister castiglionese Luigi Chiarini) che le permise di raggiungere un onorevole 6° posto in classifica.
Al secondo anno di partecipazione alla 3^ Categoria (1997-1998) ci fu la promozione in 2^ Categoria dopo aver vinto il campionato in un avvincente testa a testa con l’Azzurra di Castel Goffredo del Presidente Aldo Danasi; quest’ultimo, per stima ed amicizia negli anni seguenti affiancò per oltre un decennio Zilia nella conduzione del Castiglione.
Il primo anno in 2^ categoria (1998-1999) fu un anno di assestamento con il raggiungimento di un tranquillo ed onorevole 10° posto, l’anno seguente (1999-2000) con un girone di ritorno strepitoso l’ FC Castiglione Junior riuscì a raggiungere il secondo posto alle spalle della vincitrice Virtus Bozzolo ed in virtù di questo piazzamento ci fu la promozione al campionato di 1^ Categoria. Prima Categoria che fu affrontata nel campionato 2000-2001 sempre sotto la guida dello storico Mister Luigi Chiarini, il quale con l’appoggio dei vecchi senatori (Manini, Ravelli, Ferrari, Loschi, Nodari, Bettoni, Soldati, Piva ecc..) riuscì a raggiungere un soddisfacente settimo posto.
L’entusiasmo della piazza coinciso con il fallimento del Castiglione Calcio (la vecchia società rivale che negli ultimi 2 anni aveva subito altrettante retrocessioni dall’Eccellenza alla 1^ Categoria con conseguente cancellazione della società stessa), portò patron Zilia a decidere per l’acquisizione del titolo sportivo di Promozione (fusione) della Soc. U.S. Voltese dell’allora Presidente Luca Rossi. Il campionato di promozione 2001-2002 vide pertanto al via la squadra dell’F.C. CASTIGLIONE con la nuova denominazione, in sostituzione della primogenita F.C. CASTIGLIONE JUNIOR.
Alla guida tecnica fu chiamato il giovane Mister Riccardo Poli che di fatto prese il posto di Mister Luigi Chiarini artefice dei primi e mai dimenticati successi calcistici rossoblù; sin dalle prime gare si intuì che Zilia con l’apporto tecnico dell’amico Paolo Loschi, avesse allestito una squadra forte che avrebbe ben figurato in un campionato difficile. L’ FC Castiglione duellò per il primo posto sino alla fine con il favorito Suzzara che vinse di fatto il campionato sotto la guida di Mister Murelli ora vice di Mister Pioli alla Lazio. Il Castiglione forte del secondo posto potè partecipare con successo ai Play-off che gli consentirono il salto nella Categoria Eccellenza. Eccellenza che per 6 anni consecutivi ha visto i rossoblu castiglionesi barcamenarsi tra salvezze miracolose (vedi la prima stagione 2002/2003 con Mister Osvaldo Zobbio) o attraverso un cardiopatico spareggio Play-out con la Grumellese (stagione 2004/2005 con Mister Gianluca Manini subentrato per i playout a Mister Zobbio), per poi retrocedere nella stagione 2007-2008 in Promozione dopo un travagliato campionato che ha visto avvicendarsi senza fortuna ben 4 allenatori (Tavelli, Maschi, Piccioli e Gheda).
Da questo tonfo inaspettato, patron Zilia ne fece tesoro e con vigoria ed entusiasmo riuscì a ripartire ancora dalla medesima categoria dell’Eccellenza, acquisendo il diritto sportivo dal MARMIROLO e inserendo come Presidente del Castiglione la moglie Sig.ra Tiziana Tonello. In realtà la fusione con il Marmirolo avvenne con la seconda squadra della città aloisiana U.S.Savoia (dell’indimenticabile Presidente Vittorio Bignotti) che già da alcuni anni veniva gestita dallo staff del F.C. Castiglione unitamente agli storici dirigenti di questa società come Galleran, Bignotti ed il Presidente Maghella Rudy; da qui nacque la nuova denominazione F.C. CASTIGLIONE SAVOIA partecipante al campionato di Eccellenza 2008-2009.
Era la stagione 2008-2009 quando i rossoblu castiglionesi sotto la Presidenza “fortunata” della Sig.ra Tiziana, cominciarono a decollare verso il successo. In realtà il Castiglione “originale” retrocesso in Promozione non sparì ed addirittura per un biennio (stagioni 2008-2009 e 2009-2010) patron Zilia in qualità di Presidente coadiuvato dai dirigenti Rozzini e Spezia della dissolta società bresciana Calcinatese (2^ cat.) portò la squadra a due salvezze miracolose, la prima con un play-out indimenticabile a Dosolo e la seconda sempre ai play-out con i “cugini” del Calcinato, quest’ultimo condannato alla retrocessione proprio dai rivali di campo (entrambe le squadre utilizzavano il campo comunale di Calcinato).
Fu un biennio unico nel suo genere, dove i coniugi Zilia si divisero compiti e “poltrone” avendo la Sig.ra Tiziana la presidenza dell’F.C.Castiglione in eccellenza e patron Rossano la presidenza del Castiglione Calcinatese in Promozione. Alla fine del secondocampionato di Promozione Zilia cedette la società ai soci calcinatesi Rozzini e Spezia, che di seguito cambiarono il nome della Società Sportiva in “Sporting Calcinato”.
Tornando al campionato di eccellenza 2008-2009 il Castiglione Savoia sotto la guida di Mister Giuseppe D’Innocenzi conquistò un buon ottavo posto ma da questo campionato nacque il gruppo che l’anno successivo (stagione 2009-2010) si classificò al quarto posto, piazzamento che permise ai rossoblù di disputare dei memorabili playoff che furono vinti con grande phatos con Castegnato, Seriate, Novese (Novi Ligure) e Pergine Valsugana.
Dopo questo vincente “tour de force” per il Castiglione si spalancarono le porte della “serie D”. Il primo anno di Serie D coincise con il cambio della denominazione sociale che passò da FC CASTIGLIONE SAVOIA in FC STERILGARDA CASTIGLIONE a sancire la partener ship di main sponsor con la prestigiosa azienda alimentare castiglionese. Questo primo campionato di serie D si caratterizzò con un inizio molto difficile che costrinse la dirigenza ai primi di novembre al cambio della guida tecnica sostituendo Mister Giuseppe D’Innocenzi con l’esperto tecnico bergamasco Mister Roberto Crotti.
Con il nuovo allenatore ci fu subito quella scossa che tutti auspicavano e che frutto di 3 vittorie consecutive, portò piano piano a raggiungere un insperato nono posto finale. Per la stagione successiva (2011-2012) si decise di dare fiducia sia a mister Crotti che al gruppo inserendo pochi e mirati giocatori; scelta azzeccata in quanto la coesione e lo spirito d’amicizia creato in seno alla squadra, portò la stessa a vincere il campionato di Serie "D” nella data storica del 25 aprile 2012 in quel di Ponte S.Pietro (BG) contro la rivale Pontisola. Per la cronaca la partita finì 1 a 2 a favore dei rossoblù castiglionesi. Partita che sancì la promozione in Lega Pro serie C2.
Fu traguardo storico mai raggiunto prima dalla città aloisiana. Il mese di giugno 2012 fu per i dirigenti castiglionesi particolarmente “caldo” non tanto per la temperatura, ma per le difficoltà emerse ad iscrivere per la prima volta la squadra ad un campionato professionistico. Budget risicato ed interventi strutturali da apportare allo stadio S.Pietro per renderlo a norma, sembravano ostacoli insormontabili , ma la caparbietà dei soci (Zilia, Viola, Chiarini e Gasparetti) e la sensibilità mostrata da alcuni main sponsor dell’imprenditoria locale e non, quali Sterilgarda, Golden Lady, Amica Chips, Bertani Trasporti, Octis, Edilmo, Monticolor e Fonderia Vigano’ unitamente ad altri sponsor minori ma di pari valore etico permisero di iscrivere la squadra al campionato di Lega Pro Serie C2, con la nuova denominazione FC. CASTIGLIONE SRL frutto della necessaria trasformazione della società in SRL. In questo frangente, fondamentale è stato l’apporto professionale di grande competenza e disponibilità prestato dal socio Rag. Angelo Chiarini.
Il primo campionato professionistico (stagione 2012-2013) rimane per i tifosi castiglionesi una vera “perla” da tramandare ai posteri per le vittorie prestigiose in quel di Venezia, Alessandria (in occasione della loro festa commemorativa del centenario), Fano oppure per le altrettante prestigiose vittorie casalinghe con Savona, Rimini ma soprattutto con il derby provinciale vinto per 2 a 0 con il Mantova. Nei mesi invernali il Castiglione si trovò ad essere più volte capolista alternandosi con la Pro Patria (quest’ultima vincitrice poi del campionato) e sicuramente la domenica sera, guardando il televideo qualcuno sicuramente sarà sobbalzato dalla poltrona vedendo in vetta alla classifica l’ FC Castiglione.
Purtroppo una rosa risicata, coincisa con alcune partite perse o pareggiate a seguito di arbitraggi incredibilmente sfavorevoli tipo a Milazzo con l’arbitro Marco Serra di Torino (1-1 con una squadra già retrocessa e ridotti in 9 giocatori) oppure a Renate con l’arbitro Ivano Pezzuto di Lecce finita 4-2 per i brianzoli e con il Castiglione ridotto in 8 giocatori già nel primo tempo, (ogni commento in tal senso è superfluo, ma guarda caso i sopracitati arbitri hanno pure fatto carriera), situazioni che hanno di fatto fermato i rossoblù in questa splendida cavalcata, escludendoli anche dai play off, raggiungendo comunque un eccellente 8° posto. Il secondo anno di Lega Pro stagione (2013-2014) iniziò già in salita per la squadra dell’FC Castiglione per normative regolamentari legate all’utilizzo dei giovani e dei contributi federali, variate più volte durante l’estate e comunicate definitivamente dalla Federazione solo 2 giorni prima dell’inizio del campionato; ovviamente il tutto creò difficoltà nell’allestire una rosa competitiva poiché la società come da sua tradizione ha sempre anteposto la buona gestione economica ai risultati sportivi.
Un campionato “impossibile” inoltre per la regola delle nove retrocessioniimposte dalla FIGC in vista della riforma dei Campionati (nella successiva stagione 2014-2015) dove le serie professionistiche da 4 passavano a 3 (A, B e C unica). Già dalle prime partite arrivarono sconfitte pesanti e solo in qualche occasione il Castiglione riuscì a compiere delle significative vittorie in particolar modo a Ferrara con la Spal ed a Rimini.
La sconfitta di marzo in Sardegna con la Torres sancì di fatto l’inizio del calvario della retrocessione. In questo frangente la società è sempre stata coesa e ligia ai propri adempimenti andando incontro ad un destino preannunciato, con estrema dignità. Per la cronaca il Castiglione si classificò al 16 posto ed insieme al Castiglione retrocedettero direttamente: Bellaria, Bra, Pergolettese, Rimini e Virtus Vecomp ai play out Torres, Cuneo e Porto Tolle. Il 7 maggio 2014 si tenne presso lo stadio S.Pietro una storica conferenza stampa dove patron Zilia iniseme agli altri dirigenti della società ed al sindaco Dr. Alessandro Novellini, tracciò le linee guida per la stagione 2014-2015 per affrontare il nuovo campionato di Serie D, ma soprattutto per rivolgere alle istituzioni ad eventuali nuovi soci ed all’imprenditoria del territorio, il sostegno necessario per rafforzare l’organigramma societario dell’FC Castiglione (leggi qui link per intero della conferenza).
Si decise per un anno di transizione con un nuovo cambio di presidenza di tipo tecnico ed in ottemperanza a quanto indicato nelle linee guida.
La persona fu individuata nel prima addetto stampa e poi D.G. Dr. Ernesto Valerio coadiuvato dal direttore sportivo Erminio Gizzarelli.
Iniziò così la stagione 2014-2015 che vide il Castiglione primeggiare ai vertici della classifica già dalle prime battute attuando un gioco corale ben orchestrato da Mister Alessio Delpiano e avente come fini interpreti giocatori del calibro di Cristofoli (capo cannoniere della squadra con 21 reti), Chiarini, De Angeli, Lombardi, Cazzamalli, Mastrototaro, il castiglionese Dallamano ed i giovani promettenti Boccanera, Ruffini, Molnar, Calandra, ecc… A contendere la prima piazza al Castiglione nel girone di andata fu il Seregno sconfitto in casa dallo stesso Castiglione per 2-0 nel dicembre 2014 e poi nel girone di ritorno il Lecco con cui il Castiglione pareggiò per 0-0 in trasferta giocando per oltre 1 ora in 10 giocatori (espulso Chiarini al 35°) e resistendo stoicamente agli attacchi dei lariani. Questo pareggio ottenuto nel mese di marzo mantenne inalterato il distacco in classifica dal Lecco stesso e permise ai rossoblù castiglionesi di finire il campionato in scioltezza arrivando a distanziare il Lecco stesso (secondo classificato con ben 8 punti). Fu un’impresa fantastica che proiettò nuovamente l’FC Castiglione in Lega Pro unica. La stagione ebbe un ulteriore epilogo con le finali scudetto dilettanti riservate alle squadre vincenti i vari campionati di serie D.
La prima partita del mini girone (Castiglione Padova Cuneo), giocata dal Castiglione al S.Pietro davanti ad un numeroso pubblico finì con un pareggio di 1-1 con il quotato Padova. Successivamente la bella vittoria per 2-1 in trasferta a Cuneo permise ai rossoblù di approdare direttamente alla semifinale con il blasonato Robur Siena. La partita di semifinale giocatasi il 28/05/2015 sul neutro di Recanati ha visto soccombere immeritatamente la squadra aloisiana per 2-1 contro la squadra senese che successivamente in finale sconfisse ai calci di rigore l’Akragas laureandosi di fatto campione di calcio di serie D per la stagione di calcio 2014-2015.
La semifinale di Recanati con la Robur Siena verrà ricordata come l’ultima partita giocata di questo splendido ciclo rossoblù, poiché con la promozione in Lega Pro Serie C unica, l’FC Castiglione , per una scelta societaria dettata da un budget economico ritenuto insufficiente, non si iscriverà al sopracitato campionato di competenza, rinunciando al rientro nel professionismo; con questa dolorosa, ma cosciente rinuncia, finisce l’era calcistica iniziata nell’estate 1996 da Rossano Zilia.
Questo sito vuol essere la memoria storica di un'avventura calcistica durata quasi un ventennio. |
Stagione |
Categoria |
Denominazione |
Classifica |
1^classificata |
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1996-1997 |
3^ CAT. |
F.C. CASTIGLIONE JUNIOR |
6° (55 P.) |
1°SABBIONETA |
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1997-1998 |
3^ CAT. |
F.C. CASTIGLIONE JUNIOR |
1° (49 P.) |
1° POSTO |
PROMOZIONE |
1998-1999 |
2^ CAT. |
F.C. CASTIGLIONE JUNIOR |
10° (31 P.) |
1°SOLAROLESE |
|
1999-2000 |
2^ CAT. |
F.C. CASTIGLIONE JUNIOR |
2° RIPES. 1^ |
1°VIRTUS |
PROMOZIONE |
2000-2001 |
1^ CAT. |
F.C. CASTIGLIONE JUNIOR |
7° (45 P.) |
1° LEONCELLI |
|
2001-2002 |
PROMOZIONE |
FUSIONE CON U.S.VOLTESE |
2° (54 P.) |
1° SUZZARA |
PROMOZIONE |
2002-2003 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE |
9° (37 P.) |
1°NUOVA |
|
2003-2004 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE |
9° (41 P.) |
1° SALO’ |
|
2004-2005 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE |
14° (40 P.) |
1° CASTELLANA |
|
2005-2006 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE |
6° (52 P.) |
1°P.DARFO |
|
2006-2007 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE |
12° (45 P.) |
1°P. |
|
2007-2008 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE |
16° (28 P.) |
1°VEROLESE |
RETROCESS. |
2008-2009 |
ACQUISIZIONE |
TITOLO DAL MARMIROLO |
|
|
|
2008-2009 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE SAVOIA |
8° (45 P.) |
1°PEDRENGO |
|
2009-2010 |
ECCELLENZA |
F.C. CASTIGLIONE SAVOIA |
4° (55 P.) |
1° RUDIANESE |
PROMOZIONE |
2013-2014 |
LEGA PRO C/2 |
F.C. CASTIGLIONE SRL |
16° (30 P.) |
1° BASSANO |
RETROCESS. |
2014-2015 |
SERIE “D” |
F.C. CASTIGLIONE |
1° (74 P.) |
1° POSTO |
PROMOZIONE |