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IL VIDEO DELLA PARTITA

Stadio “San Pietro – Lusetti” di Castiglione delle Stiviere, domenica 9 marzo 2014 – ore 14:30
Lega Pro, Seconda Divisione – Girone A
X Giornata del girone di ritorno

FC CASTIGLIONE – AC MONZA 0 – 1

FC CASTIGLIONE:
Bonato, Redaelli, Ruffini, Oliboni, Guagnetti, Battaglia, Prevacini (dal 79’ Munarini), Taddei, Romero, Orlandi (dal 67’ Talato), Curcio.
Altri a disposizione: Iali, Dal Compare, Mangili, Vignali, Rossi.
Allenatore sig. Lorenzo Ciulli

AC MONZA:
Castelli, Franchino, Anghileri, Polenghi, Allegretti, Briganti, Vita, Valagussa, De Cenco (dal 76’ Sinigaglia), Gasbarroni (dall’86’ Candido), Finotto (dal 90’ Zullo).
Altri a disposizione: Crimini, Bianchi, Ravasi, Terrani.
Allenatore sig. Antonino Asta

Arbitro il sig. Enzo Vesprini di Macerata, coadiuvato dai sigg. F. Tamburini (Faenza) e D. Gentilini (Lugo di Romagna)

Marcatore: 6’ Finotto
Ammoniti: Ruffini, Taddei; Briganti
Angoli: 1 a 5 per il Monza
Recupero: 0’ (I) e 3’ (II)
Spettatori: oltre 300, paganti 241 abbonati compresi. Incasso € 1.100ca. rateo abbonamenti compreso.
NOTE: giornata di sole, campo in ottime condizioni.

Il commento di Ernesto Valerio:
IL DISCO ROTTO

0 - 1: come un disco rotto che ripete sempre e costantemente la stessa nota, arriva un’altra sconfitta interna per il Castiglione. A sbancare il Lusetti questa volta è il Monza di mister Antonino Asta, con in campo “signori” giocatori del calibro di Gasbarroni, Allegretti, Polenghi (e con l’ex Mantova Grauso ai box). La rete brianzola arriva subito, al sesto minuto con Finotto, complice la consueta amnesia difensiva (e non) dei rossoblu ad inizio gara che già era costata cara nelle ultime partite. Il Monza ha saputo poi addormentare la gara e farla sua senza correre particolari rischi, e il rigore non concesso a Curcio resta più un rammarico dello sfizio che non della rimonta. Altre occasioni se ne contano sulle dita di una mano, e questo dà un po’ il quadro della giornata aloisiana e, forse, di tutto l’ultimo periodo, di questa “seconda parte” del 2014 che pur si era aperto in maniera brillante. Resta poco da commentare, e la fatica delle parole emerge lampante pigiando le lettere sulla tastiera: c’è da metterci la dignità individuale ora nelle prossime gare, giocatore per giocatore, per far sì che le sette partite che mancano da qui alla fine del campionato risultino quantomeno piacevoli da guardare, potendo godere almeno della soddisfazione di vedere metterci sempre … gli attributi su ogni pallone, su ogni giocata. Perché a far male si fa sempre prima torto a se stessi. E il futuro non guarda in faccia a nessuno.
Forza Castiglione.